Ristoranti, club e cocktail bar, non disperate!
Che fare per affrontare le nuove sfide di questo periodo di incertezza?
Trasformare la crisi in opportunità.
Nell’estate e autunno 2020 sono stati vietati tutti gli assembramenti e la possibilità di ballare, ciò non ha significato per gli utenti finali di dover necessariamente rinunciare all’intrattenimento, al tempo libero in compagnia, alla musica e allo svago.
Seguire le regole in tempo di crisi è doveroso da parte di un Organizzatore coscienzioso e affidarsi alla consulenza di professionisti significa trovare in tempi brevi delle alternative alle tradizionali feste da ballo tematiche da sempre organizzate. Esistono molte alternative da proporre senza creare assembramenti e situazioni da dancefloor, mantenendo un adeguato distanziamento sociale e senza rinunciare allo svago e all’atmosfera di festa che l’utente finale si aspetta.
Nelle mie esperienze non è stato raro infatti dover affrontare situazioni di crisi, senza perdere l’entusiasmo e il sorriso. Ho affrontato sfide dalle più grandi alle più piccole: uragani, crisi politiche, coprifuoco improvvisi, e non per ultimo lo tsunami del 2004… ma anche un abbassamento di tensione elettrica durante un’esibizione, un malore o il malfunzionamento di un macchinario possono essere considerate delle piccole crisi, l’esperienza in questo campo fa la differenza. Ancora di più rilievo è la strategia di Comunicazione in caso di crisi, poiché quella sarà l’immagine che avranno dell’Azienda Cliente, occhi esterni.
Ho personalmente gestito la comunicazione di un beach club nell’estate 2020 e sono state realizzate molte attività rispettando il distanziamento sociale e indossando i dispositivi di protezione personale. Estro e calma mi hanno guidato in una proposta artistica che farà curriculum!
In conclusione: essere fluidi, creativi e innovativi in questo campo è fondamentale, l’obiettivo deve essere sempre quello di trovare una soluzione win/win, dove vince il Cliente, vince l’utente finale e vinci tu!